sabato 16 luglio 2016

Papà

Papa'

Leiden, 15 Gennaio 2016


Papà


Bene, il 2016  è iniziato con il piede giusto.
Sono due settimane che cerchiamo di sistemare la nostra vita Italiana chiusa nei 45 scatoloni appena portati da Roma nella nostra nuova vita Olandese...
E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta! Abbiamo ricreato il nostro nido. Dentro un nido non nostro.
Qui e’ diventato territorio italiano! Ho pensato anche di marcarne il perimetro, ma poi ho immaginato la faccia del vicino Olandase mentre "pisciavo" sulla porta...e ho lasciato perdere :-). Qui e’ semplicemente roba nostra, il luogo dove ripararci e sentirci una famiglia “normale” dove poter ricostruire una routine di cui proprio abbiamo bisogno.
Nel caos del trasloco una sensazione su tutte ha preso il sopravvento. Totalmente inaspettata ha bussato alla porta del mio cuore la mancanza di mio padre.
Non so se queste righe troveranno mai il coraggio di andare a trovare mio padre.
Non so cosa possa essere giusto o sbagliato in questo momento.
Sta di fatto che fino ad ora, per colpe che non voglio attribuire, io e mio padre non abbiamo avuto un rapporto che fosse andato al di là dell’ordinario. Del minimo sindacale direi.
Potrebbe essere stata colpa mia, o sua, o di entrambi.
Potrebbe essere andata cosi semplicemente perche’ e’ cosi che doveva essere.
Ero ormai rassegnato a vedere la nostra relazione in maniera passiva. Non potevo e forse non volevo andare oltre.
Poi me ne sono andato via. E lui è voluto venire con me. Nel senso che oggi, come non mai, lo sento vicino. E’ presente attivamente in gran parte delle chat skype, sento che quando parlo con la mamma al telefono e’ li ad interessarsi, a preoccuparsi.. a fare finalmente il padre. Gli abbracci che ci siamo dati prima della mia partenza hanno squarciato la tela del nostro rapporto. E’ come se questo tipo di abbraccio, forte, profondo, vero, avesse ridipinto il nostro quadro. Lo avesse trasformato da una banale immagine di padre e figlio a tavola, con colori tenui e freddi, in un altro, dove viene rappresentata la scena di padre e figlio che giocano a palone, in un prato verde verde, con tanto sole e con lo sfondo blu. Un Blu dipinto di blu.
Non so cosa stia succedendo, ma e’ bello che accada. Forse e’ un altro strano regalo del destino.
Vado in Olanda e trovo mio padre...